I legumi (leguminose, Fabaceae o Papilionacee) sono alimenti di origine vegetale; più precisamente sono semi racchiusi in un baccello; appartengono all'ordine delle Fabales, quindi non si tratta né di cereali né di bacche o di altri ortaggi. I legumi più noti sono: fagioli, piselli, fave, ceci, lenticchie, soja, lupini, arachidi, cicerchie, caiani e carrube. Sono in vendita in diverse forme sia freschi che secchi. Questi ultimi, eccezion fatta per le lenticchie, hanno bisogno di reidratare i semi prima della cottura con un periodo di ammollo in acqua fredda.) Spesso nell'alimentazione i legumi vengono associati ai cereali, in quanto questi due tipi di alimenti si integrano a vicenda dal punto di vista nutrizionale.
Anche i legumi hanno una loro giornata celebrativa: Dal 2019, ogni 10 febbraio, si celebra infatti la Giornata mondiale dei legumi.

Oggi sappiamo che associare legumi e cereali secondo la tradizione mediterranea è un’ottima cosa non soltanto sotto il profilo del gusto e del bilancio familiare, ma anche per l'apporto proteico. Infatti, la composizione in aminoacidi delle proteine presenti nei legumi è diversa e complementare rispetto a quella dei cereali (riso, pasta, farro, orzo): un piatto di pasta e ceci, riso e fagioli, orzo e lenticchie fornisce all'organismo tutta la gamma di aminoacidi necessari. (Per questo rappresenta tra l’altro un valido sistema per fornire la quota proteica ottimale anche a chi segue diete vegetariane o vegane). Chi ama la cucina tradizionale può addirittura rifarsi alle ricette regionali, in cui cereali e legumi sono la base di zuppe composite nelle quali entrano anche bietole, cavoli (il cavolo nero, per esempio), carote e cipolle, patate, sedano e così via.

I legumi non contengono solo proteine. Altrettanto importante è il loro contenuto di fibre, solubili e insolubili, il cui ruolo è ormai riconosciuto per la buona funzionalità intestinale. Le fibre, inoltre, contribuiscono ad aumentare e prolungare il livello di sazietà, (effetto alleato delle diete dimagranti e detox) e aiutano a controllare i livelli del colesterolo cattivo e i valori della glicemia. Ulteriori proprietà nutrizionali dei legumi sono nel contenuto di minerali (ferro, selenio, zinco, calcio, fosforo e potassio) e di vitamine, soprattutto del gruppo B (nei legumi freschi, come piselli e fave, è presente anche la vitamina C). Rappresentano anche una fonte di energia grazie al contenuto di carboidrati (50% circa). Non solo: i carboidrati dei legumi hanno un buon profilo nutrizionale perché contengono pochi zuccheri.